Temera Event 2024: “There’s no Sustainability without Traceability”
Eventi 20/06/2024

Temera Event 2024: “There’s no Sustainability without Traceability”

20/06/2024

"There's no Sustainability without Traceability" è il titolo della tredicesima edizione dell'evento annuale di Temera, tenutosi il 12 e 13 giugno presso il centro sportivo "Rocco B. Commisso Viola Park" di Firenze.

Durante la due giorni, ricca di appuntamenti sportivi e talk, hanno partecipato i maggiori player della sostenibilità e dell’innovazione nel settore moda e lusso. L’evento ha culminato con la conferenza omonima, che ha esplorato il ciclo di vita del prodotto, dalla ricerca delle materie prime alla tracciabilità downstream, fino ai processi di riciclo.

Non si può parlare di sostenibilità senza considerare la tracciabilità nell'industria della moda, dove oggi quasi il 90% delle emissioni è legato alla filiera produttiva. Trascurare questa parte della filiera comporta il mancato coinvolgimento dei vari attori nei processi di raccolta dei dati, poiché l'impatto del retail, seppur da monitorare, è minimo rispetto alla trasparenza necessaria su materie prime e fornitori.

Dai vari panel di discussione è emerso che non possiamo migliorare ciò che non riusciamo a misurare e non possiamo misurare ciò che non riusciamo a tracciare.
Tracciare il ciclo di vita di un prodotto significa ridurre i rischi, identificando rapidamente gli anelli della catena del valore che necessitano di intervento. La tracciabilità consente quindi di misurare l’impatto ambientale e sociale di un prodotto, permettendo alle aziende di migliorare i propri standard etici e le performance ecologiche.

Francesco Pieri, Managing Director di Temera, ha sottolineato l'expertise dell'azienda su questi temi cruciali per le imprese della moda e del lusso, ripercorrendo i quindici anni di storia del brand Temera, oggi leader europeo nelle soluzioni IoT. "Temera nasce nel 2009 - ha detto Pieri - dall'intuizione di Arcangelo D'Onofrio, che ho avuto l'onore di affiancare fin dall'inizio di questa avventura. Pochi mesi prima Lehman Brothers presentava istanza di fallimento, la più grande nella storia degli Stati Uniti, dando inizio a una delle crisi finanziarie più profonde e globali. Eravamo dei veri e propri temerari a fondare la nostra impresa proprio in quel periodo ma entravamo nel mercato non per inventare cosa non c'era ma per utilizzare al meglio la tecnologia che avevamo imparato a conoscere, per risolvere problemi che le aziende non sapevano ancora di avere".

Oggi Temera collabora con i più grandi brand internazionali della moda e del lusso, conta oltre 100 dipendenti, ed è parte di Beontag, una realtà globale presente in oltre 40 Paesi.

La conferenza è stata moderata da Marc Sondermann, che nel primo panel ha accolto Maria Fernanda Hernandez Franco, Sustainability Director di Temera, Wilson Oryema, artista, scrittore e attivista, Olivia Bosaz, consulente legale presso Studio Bosaz, e Arcangelo D'Onofrio, fondatore di Temera. Insieme hanno approfondito gli aspetti della tracciabilità a monte, concentrandosi sulle fasi iniziali della filiera, discutendo il rispetto dei requisiti legali e normativi, l'approvvigionamento delle materie prime, le certificazioni necessarie e il concetto del Digital Product Passport. Si sono toccati anche temi di rilevanza sociale come l'etica nella moda, la responsabilità ambientale e sociale, l'uguaglianza di genere e la crescente consapevolezza del cliente.

Il secondo panel ha esplorato il complesso mondo delle operazioni di vendita al dettaglio, esaminando come la tracciabilità possa ottimizzare l'efficienza con soluzioni innovative. Alla tavola rotonda hanno partecipato Davide Giunta, Sales Director di Temera, Susan Jeffers, CEO di XY Retail, Jeff Fish, General Manager di Salesforce China, Mariangela Vistocco, Retail Vertical Account Manager Italy di Honeywell, e Lauriane Couturier, Chief Revenues Officer presso ShippyPro. Sono stati discussi temi cruciali come la tracciabilità delle operazioni retail, la disponibilità delle scorte, le strategie omnichannel e la gestione del magazzino e della logistica. Case study di successo sono stati presentati da Corrado Miserandino, Industrial Division Manager di Dolce & Gabbana, Fabrizio Rinaldi, Innovation & Digital Transformation Manager di Giorgio Armani, Marco Ruffa, Marketing & Digital Transformation Director di Pinko, e Massimo Cova, CIO del Gruppo Damiani.

Il terzo panel ha spostato l'attenzione sulla tracciabilità a valle, esplorando soluzioni end-to-end per tracciare i prodotti durante l'intero ciclo di vita. Si è approfondita la serializzazione, l'autenticità e la narrazione dei prodotti di lusso, evidenziando il ruolo della tecnologia blockchain nella trasparenza della catena di fornitura. Sono stati presentati anche i Digital Twins, con particolare attenzione all'AI, una grande risorsa e sfida per le aziende della moda. Alois Bertona, Customer Strategy Manager presso Deloitte, ha aperto la sessione presentando il documento sul Digital Product Passport elaborato con Aura Blockchain Consortium. Sono intervenuti Romain Carrere, CEO di Aura Blockchain Consortium, Guido Mengoni, Marketing and Advisory Director di Temera, e Jeff Dossett, Chief Revenue Officer di Impinj. Esempi pratici sono stati forniti da Mario Didonato, Group Digital Director di Prada Group, e Divya Singh, Special Projects Manager presso Tod’s, che hanno illustrato come queste strategie sono state implementate con successo.

Un momento coinvolgente dell'evento è stato il discorso di Alex Bellini, esploratore e autore di imprese estreme, che ha ripercorso alcune sue traversate oceaniche a remi in solitaria, dimostrando l'importanza della forza di volontà nel conseguimento degli obiettivi. Alex ha parlato del cambiamento e dell'incertezza come fonti di forza, sottolineando la necessità di adattarsi e crescere attraverso le difficoltà. Ha inoltre trattato temi come la responsabilità e la sostenibilità aziendale, ricordando l’importanza delle pratiche sostenibili per ridurre l'impatto ambientale, favorire l'innovazione e creare nuove opportunità di mercato. Infine, Alex ha evidenziato l'importanza della leadership sostenibile e della collaborazione tra imprese, governi e comunità, incoraggiando a vedere la sostenibilità come un vantaggio strategico.

La conferenza si è conclusa con la lettura del Sustainability Manifesto Temera, un impegno dell’azienda per il cambiamento, la sostenibilità e la responsabilità sociale nell’industria della moda. L'evento si è chiuso con una cena di gala all'aperto, negli spazi suggestivi del Viola Park, la nuova casa "viola" della Fiorentina.